domenica 8 luglio 2012

Kidd a NY, Allen agli Heat

Questi sono i due movimenti principali annunciati negli ultimi giorni, in via ufficiosa che possono influenzare molto la prossima stagione.

Di Allen agli Heat abbiamo già parlato, ed è un'acquisizione fantastica per Miami. Sono convinto che ora a Miami per diventare inarrestabile manca solo un playmaker con carisma: tutti parlano di un uomo d'area come pezzo mancante degli Heat ma io sono sicuro che per il loro gioco un centro di peso sarebbe una rovina, e il fatto che abbiano vinto il titolo con LeBron da 4 lo spiega meglio di 1000 parole. Si è parlato all'infinito sul fatto che una squadra con James e Wade non avesse bisogno di un Play, ma io credo che un uomo che metta in ordine la squadra nei momenti in cui l'attacco sbanda paurosamente sia ancora necessario. Detto questo con Allen se non sono inarrestabili poco ci manca... Davvero ma chi si può accoppiare con loro?

Jared Sullinger


Permettetemi di spendere un post per parlare di Jared Sullinger, sono molto dispiaciuto per le vicende legate a questo giocatore, che ha pagato a caro prezzo una scelta controcorrente di questi tempi. Non più di un anno fa, ero rimasto particolarmente impressionato da lui vedendo qualche partita di Ohio State, e lo avevo catalogato come uno dei migliori prospetti NBA. Tutti gli analisti lo davano nelle prime 5 scelte assolute e con un ottima carriera NBA scritta nel futuro. Dopo una cocente delusione al torneo NCAA, decise di non dichiararsi al draft e di restare al college un altro anno e cercare di migliorare ancora, essere più pronto per il salto di livello, e per prendersi una rivincita al torneo. Quest'anno Ohio State ha raggiunto la final four, e dopo l'eliminazione alle semifinali Jared decise di dichiararsi eleggibile per il Draft ma le cose nel frattempo erano cambiato: durante l'ultimo anno sono trapelate voci sempre più insistenti su un suo problema di ernia al disco, che sono poi state confermate per ultimo da Danny Ainge, il general manager che lo ha scelto per Boston.

mercoledì 4 luglio 2012

Breaking news: Steve Nash ai Lakers

Ebbene si, Nash ha scelto le luci di LA, forse, tra le pretendenti quella con più possibilità di un titolo immediato. Ottima acquisizione per l'immediato futuro, ma ai Lakers manca ancora qualcosa per essere da titolo. Vediamo come si conclude la questione Howard e che ne sarà di Gasol...

Deron Williams resta ai Nets

La decisione è presa, Deron non cercherà casa altrove, ma rifirmerà con i Nets appena possibile.
A spingerlo a questa decisione sicuramente la campagna acquisizioni aggressiva, la speranza più che concreta di avere anche Howard, e circa 20 (malcontati) milioni di motivi in più quelli che lo spingevano a tornare nella sua Dallas.

Ora ai Nets manca solo Howard: la volontà del giocatore c'è, l'offerta mi pare bassina perché Orlando accetti così presto (Lopez, Humphries, Brooks e 3 prime scelte future),  soprattutto paragonato a quello che hanno portato a casa i Nuggets per Anthony solo un anno fa. Il forte interessamento dei Lakers che metterebbero sul piatto Bynum potrebbe complicare un affare che ora sembrerebbe già fatto.
Personalmente preferirei vedere Howard a Los Angeles ma sicuramente Brooklyn è ancora in vantaggio.

martedì 3 luglio 2012

Ray Allen vedrà Heat e Clippers

Ray Allen in attesta di decidere il suo destino per la prossima stagione, si incontrerà con Heat e Clippers. Per entrambe le squadre sarebbe un'acquisizione importantissima: a Miami... ma che ve lo dico a fare, se date alla squadra di James e Wade, che in mezzo all'area conta un certo Bosh, la possibilità di mettere Allen a tirare sugli scarichi che la cominciamo a fare la prossima stagione? Considerato il fatto che ormai, e direi anche finalmente, gli Heat hanno capito che il modo per vincere è giocare con LeBron da 4 e correre in contropiede, spiegatemi voi come si può giocare contro una squadra con questo line up... Per la fortuna di tutti gli altri e anche dello spettacolo che deriva da una stagione equilibrata, Miami può offrire solo il minimo salariale per un veterano o poco più... Ma una scelta non economica per un giocatore a fine carriera non è così inusuale.

Joe Johnson ai Nets


Nulla è ancora scritto, ma Atlanta ha acconsentito a uno scambio che porterà Joe Johnson a Brooklyn in cambio di Anthony Morrow, Jordan Farmar DeShawn Stevenson, Jordan Williams, Johan Petro e una scelta protetta del prossimo draft; è ovvia la volontà degli Hawks di voltare pagina, consci del fatto di non poter vincere con la struttura attuale. Nulla è ufficializzato perché non è possibile firmare i free agent prima del 11 luglio, ma l'accordo c'è. I Nets acquisiscono una star, con un'operazione che non mi convince del tutto: se l'intento è quello di tenere Williams, la mossa aumenta di certo la competitività della squadra, ma non credo che le caratteristiche dei 2 giocatori si sposino alla perfezione. Deron è una point guard che deve avere la palla in mano per essere efficace, possibilmente in un attacco di letture e motion, Johnson è efficace in isolamento, e gradisce un attacco più statico. Non dico che i due non possano giocare insieme, ci mancherebbe, ma creare un'alchimia di squadra da titolo... questa è tutta un'altra questione.


Prima di giudicare il mercato però attendo di vedere il roster finale dei Nets, perché se sapessero già che Williams non resterà allora questo movimento ha tutto un'altro significato...

lunedì 2 luglio 2012

Aggiornamento Free Agent

Il mercato NBA è in fermento, nell'attesa di conoscere l'esatto valore del salary cap per la prossima stagione, la caccia al Free agent che ti cambia le prospettive per la prossima stagione è in pieno svogimento. 

La pedina più pregiata è Deron Williams, conteso tra Nets e Mavs: gli ultimi aggiornamenti parlano dei Nets in vantaggio, ma Deron vuole delle garanzie sul futuro e sul roster del prossimo anno. Queste garanzie sembra stiano arrivando sotto forma di contratto per Gerald Wallace (si parla di rinnovo per 4 anni quasi andato in porto) e ipotesi di scambio per arrivare a Dwight Howard. Se questo non dovesse convincere Deron, Dallas non si farebbe certo scrupoli smontare la squadra dell'anno scorso per far spazio a Williams e Howard, che insieme a Nowitzki formerebbero il trio sognato da Cuban.

Sembra chiaro che i destini di Williams e Howard siano legati, e che l'anno prossimo potrebbero essere compagni di squadra... staremo a vedere.